LE COSTE DELLA PENISOLA 29 PORTO MAURIZIO. — Il porto ha la figura di un semicerchio limitato dai due moli di levante e di ponente, con la bocca rivolta ad Est. I moli sono fatti a scarpa e non permeittono quindi ai bastimenti di rimanere accostati. [Malgrado il porto non sia grande, esso è sufficiente ai bisogni del commercio che vi si e-sercita : approdano ordinariamente dei velieri in cabotaggio e dei piroscafi provenienti per lo più da Genova, Porto S. Stefano, Gas teliamare di Stabia, Napoli, Ischia, Bari, Cagliari, Marsala,, Riposto e Marzamemi nel Regno; Catte, Marsiglia, Tolone, Nizza e Mentome al-l’Estero. Si introduce principalmente vino, olio, droghe, cemento, carbone, mattoni, stracci ed ossa per concime. L’unica esportazione è costituita dalla sansa e da olio prodotto in grande quantità dagli oliveti che sono nei dintorni e che dà origine ad una industria molto importante. Non mancano fabbriche di paste e di sapone. Trattandosi di scambio di prodotti essenzialmente agricoli il movimento del porto risente delle epoche del raccolto. Da quanto abbiamo detto si deduce che Porto Maurizio ha, solo importanza regionale. ONEGL1A. — Il porto di Oneglia dista pochissimo da quello di Porto Maurizio poiché le due città sono soltanto separate dal fiume Imperia, destinato a dare il suo nom-e alle due Città cihe tendono a formarne una sola: lo specchio acqueo ben configurato, è racchiu-