66 GINO ALBI mette una proficua industria della pesca; oltre alla pesca del pesce in genere, si ha la pesca del tonno, quella del pesce spada nello stretto di Messina, quella del corallo sui banchi di Sciacca. L’isola ha la forma di un triangolo ed i suoi tret lati si bagnano in tre mari diversi con coste differenti tra loro: lo sviluppo costiero ha la lunghezza di chilometri 1115. In linea retta, la sua costa settentrionale ha la lunghezza di 270 chilometri ed è bagnata dal mare Tirreno, quella orientale bagnata da] mare Jonio, è lunga 180 chilometri, e l’altra meridionale, bagnata dal mar Africano, è lunga 285 chilometri. Le tre coste variano nella loro figura: scogliose e ripide, solo per brevi tratti presentano delle piccole spiaggie. La costa settentrionale comincia dal Capo Paro : la spiaggia di Spa-dafo-ra è importante centro di pesca. Sul Capo di Milazzo sono numerose tonnare e il porto omonimo è molto frequentato da piroscafi e velieri, anche perchè serve di linea di partenza per le isole Lipari. Dopo Capo Orlando vi sono- i ©entri di S. Stefano, Cefalù, il golfo di Termini Imerese col porto. Termini, oltre ad avere una sviluppatissima industria della pesca,, è città industriale in costante progresso. Dopo il Capo Zafferano si entra nel golfo di Palermo, che termina a Capo Gallo : segue il golfo di Castellamare, importante per la pesca ; il golfo di Solunto e Capo S. Vito.