LE COSTE DELLA PENISOLA 41 Gli unici porti importanti oltre quelli nominati, sono quello di Civitavecchia e Roma. CIVITAVECCHIA. — Ha un porto artificiale formato da due moli che alla radice sono distanti 450 metri l’uno dall’altro, e verso l’estremità, solo 200 metri : un antemurale serve a riparare dalle mareggiate lo specchio di acqua interno. Le banchine sono convenientemente attrezzate e il commercio si svolge troppo angusto. Notevole quantità di carbone vi perviene dall'Inghilterra, grano dalla Russia, vini dalla Sicilia e dalla Sardegna, zolfi dalla Sicilia, e prodotti metallurgici dall’Elba e dalla Liguria,. Le merci giunte in un anno ammontano a tonn. 523.000 e quelle partite a tonn. 30.228, in massima parte destinate in Sardegna. Da Civitavecchia parte una linea giornaliera di piroscafi che fanno il servizio per la Sardegna e trasportano posta, merci e passeggeri. ROMA. — La via d’acqua che offre il Tevere ha avuto notevole sviluppo commerciale in questi ultimi anni. Piroscafi appositamente costruiti di modeste tonnellaggio risalgono il fiume fino a Ripagrande che è il porto di Roma, e con essi, i velieri provenienti dalla Sicilia e dalla Sardegna. Sono in corso lavori per una vasta darsena a S. Paolo ed altri ne saranno eseguili per ottenere che Roma diventi una città marittima. Trasformazione dalla quale dipende la risoluzione economica del problema di Roma industriale. Abbiamo