LE COSTE DELLA PENISOLA 33 dei quali uno galleggiante e uno che può essere anche diviso in due per l’immissione di piccole navi. Nè mancano officine per riparazioni di macchine e caldaie dei piroscafi e degli scafi. Genova è città eminentemente commerciale che ha nei suoi dintorni moltissimi stabilimenti industriali, filande1, cartiere, fabbriche di velluti, costruzioni di macchine, filati di cotone, ecc. Per lo sviluppo di tante industrie adiacenti e di quelle comprese nella vasta zona che si serve del porto come sbocco naturale, pervengono dal mare le materie grezze, e trovano il migliore collocamento oltre maire, i prodotti delle industrie sempre in aumento. Le linee ferroviarie che hanno grande sviluppo nel porto, si riuniscono poi a Sampierdarena donde risalgono oltre gli Appennini per recarsi nella valle del Po e dei suoi affluenti : su tali linee, vengono avviate una grande quantità delle merci che sbarcano a Genova, le quali, oltre a venire distribuite nel vasto entroterra formato dal Piemonte orientale, dalla Lombardia e dall’alta Emilia, passano i confini attraverso i valichi alpini per recarsi all’estero, specie nella Svizzera che è tributaria del mare per la importazione di molte materie prime. La straordinaria attività della regione di entroterra, lo spirito commerciale degli abitanti, fanno sì che il traffico marittimo di Genova sia mondiale; poiché infatti, questo porto,