68 GINO ALBI agricoli con le Puglie e con i porti del Tirreno. Segue la splendida riviera di Giardini e Taormina, incantevole per la sua, bellezza, e quindi si giunge a Messina. I porti più importanti sono : PALERMO. — Il porto è posto alle falde del monte Pellegrino in una insenatura riparata da due moli che partendo da punti opposti lasciano una bocca, non molto riparata ai venti di Traversia. I moli sono muniti di banchine capaci per l’ormeggio e le operazioni commerciali delle più grandi navi, magazzini, tettoie e depositi, raccordi ferroviari, un bacino di carenaggio, uno scalo di aleggio. Palermo è il massimo porto della, Sicilia ed uno dei più importanti d’Italia: deve la sua importanza alla sua posizione geografica, alla vasta zona retrostante ricca di coltivazione ed alle industrie che prosperano« nella città e nei dintorni. L’importazione consiste in carbone fossile, cereali, foraggi, legnami, zolfi, sale, bestiame, fosfati. L’esportazione è rappresentata dagli agrumi, dai mobili, frutta fresca e secca, pesce, vini, oli, essenze di limone, somacco, guanti, zolfo e paste. Tutte queste merci danno origine ad un movimento di oltre 800.000 tonnellate all’anno. Nè solo a ciò si arresta il traffico al quale bisogna aggiungere quello dei passeggeri costituito da due grandi correnti: l’una dei passeggeri da e per il continente, essendo porto d’approdo di una linea giornaliera delle Ferrovie dello