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GINO ALBI
 so da due moli; uno è tale che permette comodo approdo a bastimenti di notevole grandezza, i quali possono compiere comodamente le operazioni d’ormeggio, accostandosi alle comode banchine che sono lungo i moli.
  I	paesi con i quali ha più frequente traffico nel Regno sono quelli di Sicilia e di Sarde-gna^ di Bari, Napoli, Spezia e Genova. All’estero quelli di Francia, d’Austria-Ungheria, Svezia, America e Russia. Fiorisce l’industria delle paste alimentari che procurano notevole importazione di grano che, in gran quantità, si conserva nei depositi. Non mancano poi importazioni di vini, zolfi, legnami ed olio. Vi sono delle officine meccaniche.
  Anche il porto di Oneglia, per quanto abbia un movimento più importante, non estende la sua zona di influenza oltre un limite strettamente regionale, ma con intensità crescente.
  SAVONA. — Il porto è diviso in tre parti: il porto propriamente detto, la darsena vecchia, e quella nuova con una superficie totale di mq. 171.000. La profondità delle acque è variabile ma permette l’approdo in molti punti, anche a piroscafi di grande tonnellaggio. Alquanto ristretto in contronto alle aumentate esigenze del traffico ed alla maggiore grandezza delle navi, è oggi in via di ampliamento. Le banchine sono attrezzate con linee ferroviarie e grue per il rapido scarico e carico delle merci ed il passaggio dalla stiva ai vagoni.