22. Si sta a bivacco fino al tramonto, indi si parte improvisamente e per montagne scoscese sentieri difficili, fangosi, sassosi, sotto la pioggia nelle tenebre. All’alba s’arriva a Parco in faccia a Monreale. Diversione che ha fatto stordito il nemico per la nostra marcia e i frutti saranno buoni. La giornata si passa a Parco. Popolazione nostra (?). Si alloggia in un Convento. Avanti l’alba si lascia Parco e su per la montagna si fa fermata dopo poco in faccia a Palermo. Si sta a bivacco tutto il giorno. La sera le squadre scambiano fucilate coi regii a nostra vista. La notte si passa vegliando, fuochi su ogni punto ci segnano le posizioni nostre. [54]