Se non fosse stato possibile darlo alla Nuova Antologia, l’editore più indicato gli sembrava lo Zanichelli, e gli introduttori più efficaci presso di lui, il Carducci o il Panzacchi: « L’Italia dell’Hillebrand non si pubblica più: l’Antologia t’awerto che vorrà pagar poco. Ne parleremo col Barzellotti. Guarda se non ne ricaveresti maggior profitto vendendo il manoscritto ad un editore : allo Zanichelli, per esempio, di Bologna. A tal uopo ti potresti rivolgere al Carducci o al Panzacchi che bene ti potrebbero aiutare. E quanto sarà lungo il lavoro? L’Antologia te ne offrirà ripeto ben poco. Andando a Roma guarderò di parlarne al Direttore, se, standovi un giomo e mezzo, potrò vederlo. » Anche questo consiglio del Pratesi era accolto dall’Abba: e, peritandosi forse, per la sua invincibile ritrosia, a rivolgersi direttamente al Carducci, che pure gli si era mostrato più volte cosi cordialmente benevolo, preferì giunge-[»}]