Sopra Pioppo, 21 maggio, mngodi. « ...Io correva cantando un’arietta da cacciatore, ad eseguire un ordine del mio capitano. Incontrai un picciotto armato, che mi fermò gridandomi: “qui si canta e lassù si muoreI”. E mi narrò che nel combattimento di poc’ora innanzi era morto Rosolino Pilo...» (1). jo maggio. Convento di S. Nùcola - Palermo. « ...La giornata del 26, stavamo a campo sulle montagne di Gibilrossa. Vedevamo Palermo, e il mare; lontano sulla nostra sinistra, e alle nostre spalle, tutte le rupi visitate nei giorni addietro, fecondi di tante emozioni; e il villaggio di Marineo, colla sua rocca a cavaliere che pare sempre minacci ruina. Oh se io fossi pittore!... Potevano essere le sette pomeridiane, quando noi ci ponemmo in via; e a notte chiusa, uno dietro l’altro, come tanti lupi, ci trovammo a scendere per un sentiero, appena appena tracciato di balza in balza, di abisso in abisso. Poc’ora innanzi s’aveva gridato “ o a Palerei) t. StttrtiU di., p. 10#. [ 53]