Inoltre è chiaro che se il Diario avesse costituito il canovaccio delle Noterelle, di guisa che non si fosse trattato che di dargli forma artistica più curata, l’Abba non si sarebbe fermato nella edizione del 1880 al 21 Giugno, non avrebbe lavorato altri due anni per proseguire le Noterelle fino al 20 Agosto, non avrebbe atteso altri nove anni per farle giungere sino al Volturno, quando già nelle note delVArrigo ve ne erano di quelle tratte dal Diario che recavano le date delFOttobre e del Novembre 1860. Senza dubbio quando, nel 1874, l’Ab-ba fu incitato ad approntare per la Rivista deU’Hillebrand il Diario, deve aver dato al capitolo da lui preparato uno svolgimento assai più ampio. Infatti abbiamo visto che il Pratesi gli proponeva di dare alla Rivista «il Diario dei Mille». Anche questo conferma che il Diario, quale doveva essere al [ 140]