trati, c cadaveri di soldati abbrustolati e fetenti. Il paese mezzo distrutto dalle fiamme fa deplorarci queste guerre fraterne. Per quanto sia duro dover combattere soldati Italiani, dacché per una causa iniqua devastano ed uccidono, è santo dovere l’andare avanti e tentare la redenzione di un popolo suscettibile neH’avvenire di grandi e belle cose. Quei di Partenigo distrussero cosi la colonna stata da noi sbarragliata a Cal-tafime, 13 prig. (ionieri) sono in loro mani. Lo spirito della popolazione esasperata è sollevato al più alto entusiasmo. Si avicina ora una grande giornata, il nemico è forte, ma Garibaldi è con noi. Alle 3 pom. si parte da Partenigo e attraversando Borgetto magnifico villaggio in magnifica posizione, si va al bivacco 7 miglia distante sulla strada a Monreale, tra rupi scoscese e pittore -[ 3o]