negli orti circostanti, strage alla baionetta. L’alba che spuntava purissima scopriva a noi ed ai nemici le perdite inestimabili, e gli effetti della lotta accanita. Tutti si aveva un non so che di selvaggio nel volto... » (i). « ...Chi non ha veduto Nullo sulla barricata, non può concepire quale e quanto sia l’ardire di questo Bergamasco. Era sublime 1 » (2). « Il 28 maggio, verso le undici antim. io e M... abbiamo trovato, in un vicolo, che mette alla piazzetta della Nutrice, il cadavere d’una giovinetta, che poteva avere ij anni. Ceno era stata bella. Lo era ancora morta, ma a pensare quale la vidi, io raccapriccio. Nulla mi strinse mai tanto il cuore, come la vista di quel cadavere... - ... Violata dai regi, giaceva piagata in più parti del corpo delicatissimo, ed un colpo di baionetta, che le passava la gola, era stato quello che la aveva liberata da tanti strazi. Noi pensammo di portare quel cadavere, in qualche (1) r. NétertJJ* cit., p. 144. (1) Del Nullo al Punir dell’Ammiraglio ti porla in A*«-nlU cit. a pag. 146 ma noe con quest parole. [JJ]