Uno scontro a Istib e le bande bulgari 185 “ soldati turchi i quali, ve lo assicuro, in molti casi “ hanno dato prova di una grande longanimità. Non “ è possibile la tranquillità quando, malgrado le mi-“ sure annunziate dal Governo Bulgaro, dai Principato “ seguitano a venire rivoluzionarii, e — notate bene — “ comandati da ufficiali bulgari in uniforme. Ma come? “ E possibile che il Governo Bulgaro non sia capace “ di impedire ai suoi ufficiali di venire in Macedonia? “ Io debbo mantenere l’ordine e lo manterrò, ma biso-“ gnerebbe che nel desiderio della pacificazione, anche “ il Governo Bulgaro fosse più energico e adottasse “ veramente delle misure severe. Cinque o seigiorni fa “ è avvenuto a Istib uno scontro nel quale rimasero “ uccisi 18 Bulgari e noi abbiamo perduto 5 gendarmi. “ Ebbene, sapete come è accaduta la cosa? I nostri “ gendarmi avevano saputo che a Istib era nascosta “ una forte quantità di munizioni ed ebbero l’ordine di “ fare una perlustrazione accompagnati da un riparto “ di truppa onde vedere se potevano scoprire doveerano “ queste munizioni. Andarono a Istib, vi stettero una “ mezza giornata, ma non riuscirono a trovarle. L’uffi-“ oiale che comandava il piccolo reparto di truppa, a un “ certo punto fece suonare le trombe onde raccogliere i “ suoi soldati ed andarsene. I briganti bulgari (è questo “ il nome ufficiale che i Turchi danno alle bande bui-“ gare), nascosti in alcune case e credendo quello fosse “ il segnalo per l’attacco, cominciarono a far fuoco e “ uccisero due gendarmi. La truppa circondò subito le “ case e s’impegnò il combattimento. Non volendo i “ Bulgari arrendersi, i soldati turchi diedero fuoco alle “ case. Cinque o sei Bulgari morirono abbruciati. Eb-“ bene, questi Bulgari erano comandati da un maggiore “ dell’esercito bulgaro in uniforme. Furono trovate le “ spalline coi distintivi del grado e il berretto. — „