152 VI. - USKUB conto di un superiore dove c’è ancora qualche cosa da portar via!... Di quando in quando, da alcune casupole messe lungo la linea a una certa distanza fra loro, e che dovrebbero essere dei corpi di guardia, all’avvicinarsi del treno, si vedono uscire e disporsi in rango e in posizione di attenti otto o dieci soldati.... Sono i reparti di truppa incaricati della sorveglianza della linea e ohe, per ordine del Sultano, debbono a quel modo rendere gli onori alla ferrovia. E poi dicono che la Turchia è nemica del progresso ! Skoplje, l’antica città che fu la capitale della Dar-dania e che ha dato i natali all'imperatore Giustiniano, si presenta assai bene, posta oom’è in una posizione ridente sulle due rive del Yardar, il gran fiume della Macedonia, coi numerosi suoi minareti, con l’antica fortezza che domina dall’alto la città e con lo sfondo delle alte montagne ricoperte di neve quasi tutto l’anno. Nella città, come nei suoi dintorni, sono stati scoperti moltissimi avanzi, lapidi, iscrizioni, che ne attestano l’antichità e l’importanza che già i Romani le avevano dato, evidentemente per la sua posizione strategica. Se si facessero degli scavi con un criterio direttivo, nessun dubbio che darebbero resultati interessantissimi dal punto di vista archeologico, poiché oltre quelli dell’epoca romana debbono tro-varvisi altresì numerosi gli avanzi e le vestigia della dominazione serba, essendo stata la capitale dell’impero quando i Serbi, all’apogeo della loro potenza, erano giunti fin sotto le mura di Costantinopoli. Ai Greci, oltre Costantinopoli, non era rimasto che un punto solo: Salonicco, e un lembo di terra fra il mar di Marmara e l’Égeo.