L'azione di Hilmi pascià paralizzata 75 stanno al Palazzo e ohe ricavavano grandi proventi da questa condizione dell’Albania, come la Sublime Porta seguiti ad essere incerta nella sua azione verso i ribelli. Se Hilmi pascià avesse avuto mano libera e avesse potuto agire subito, la ribellione senza alcun dubbio sarebbe stata soffocata prima di nascere. Sopratutto perchè, com’egli giustamente mi diceva, i veri briganti sono poche migliaia. Le masse della popolazione albanese, lontane da ogni via di comunicazione, non sono nè ostili nè favorevoli alle riforme. Esse sono le vittime dei bey, dei capi, e in fondo, con le riforme avrebbero tutto da guadagnare, perchè pagherebbero meno e si sottrarrebbero a questa tirannia. Con un’azione pronta fino dapprincipio — e per dire il vero Hilmi pascià aveva cominciato a lavorare in questo senso — egli avrebbe potuto attirare a sè una parte di queste popolazioni, almeno quelle più vicine al confine macedone. In qualche punto il successo era già assicurato. Tanto è vero che in alcuni paesi si erano lasciati disarmare senza opporre resistenza. La situazione è diventata dopo assai più grave. In molti paesi quegli stessi che avevano dichiarato di essere pronti ad accettare le riforme, terrorizzati dai ribelli, hanno di nuovo fatto causa comune con questi ultimi. A Ipek, a Jacovo, e in qualche altro punto, gli Albanesi sono riuniti a migliaia e se il Sultano non riescirà a persuaderli — il , conflitto può assumere proporzioni assai gravi. Ma pur deplorando sempre le barbarie e le ingiustizie del regime turco, per amore del cielo non lasciamoci trascinare da false sentimentalità. Sono