L’Impero Macedone 5 I Serbi e i Bulgari sarebbero venuti poco dopo, occupando i primi la parte occidentale della Penisola, e i secondi la parte più. orientale, ma rimanendo però sotto il dominio degli Imperatori d’Oriente fino al IX secolo. Fin quando cioè, i Bulgari, riuscirono sotto Boris, e più ancora sotto il regno del figlio Simeone, il primo che prese il nome di czar, a estendere le frontiere dell’impero fino all’Adriatico. Con la morte di Simeone scompare l’impero Bulgaro. I suoi successori non seppero tenerlo unito nè difenderlo dai Bizantini, i quali se ne impadronirono. La loro dominazione durò due secoli. Ma tra questo regno di Boris e di Simeone, e il secondo Impero Bulgaro che risorge al principio del secolo XIII, un certo Chiman, secondo alcuni storici, originario di Tirnovo, secondo altri dei dintorni di Uskub, solleva contro i Greci le popolazioni della Macedonia e dell’ Albania e fonda un Impero Macedone : quell’ Impero Macedone che ebbe vita effimera poiché non durò che trent’anni, e che è il fondamento storico del partito, per dir vero senza molto seguito, che vorrebbe una Macedonia eretta in Stato libero ed indipendente. L’Impero Bulgaro risorge e prospera di nuovo sotto gli Asseno, Yalacchi di origine, e che con l’aiuto di Valacchi, riescono a fondare una nuova dinastia e riconquistare tutto l’antico territorio compresa la Macedonia. Ma questo secondo Impero Bulgaro andò presto declinando e scomparendo, mentre pian piano era andato doventando sempre più forte l’elemento serbo sotto la gloriosa dinastia dei Niemanidi. I Re serbi alla fine del XIII e al principio del XIV secolo, conquistarono una buona parte della Macedonia, difen-