XII INTHOmrZIDXK ¡il inare segnando nella storia del eoinmereio una delle pagine più brillanti. In questa epoca il diritto nautico viene ad attenuare decisamente quel carattere di autonomia che è stato sempre, più o meno, insito in esso. E si concreta in statuti comunali e locali ; in collezioni di usi mercantili; e in ordinanze, editti, decreti o rescritti promulgati dai Principi. Dei molti importanti statuti il più antico è quello di Amalfi, ignorato per molto tempo, rinvenuto solo nel 1S44 da Tommaso (Sar nella biblioteca imperiale di Vienna ‘). Seguono, egualmente notevoli, quelli di Traili *), di Venezia :i), di Pisa '), di Genova e all’estero quelli di Amburgo, di Brema e di Imbecca. Tra le raccolte il’ usi mercantili sono le più importanti il Consolato e il Guidone del mare, i Ruoli d’Olé-ron, le leggi di Wisby e le Anseatiche. Meritatamente famoso il Consolato ilei mare, compilato nel tredicesimo secolo ed attribuito a Barcellona da alcuni, da altri a Pisa , da altri a Marsiglia, contiene . ordinate per la prima volta in sistema, le consuetudini mercantili dei porti del Mediterraneo, sui quali ben presto esso s’impose sostituendosi ai preesistenti statuti. •) Pubblicato in Napoli ilaH'AROOItK eoi titolo « Capitala el or-ilinatione* curia« Mariti mite «ubiti« ciri tati* .Imalphae, quat in rii Igari -rrmimc dicnnlur la Tabula de Amalphu. nev 00**1teiiidincn rifilali* I iHulphac ». Vtil. S- Consoli « Introdii zioue alla * Indio del diritta l'immerriate nautica » (Fratelli Boera, 1888), pag. 150. *) Ordinamento ri conaneludo mitri* edita per tottxitle* ridiati* Tra-ni. Veri. E. Rogaoko , Gli ordinamenti marittimi di Troni (Traili, Vecchi, 18*19) e F. CARAHEM.kKSK, Le relazioni commerciali fra VA-palia e la Hepalihlica di Venezia dal necolo X al XV (iti. 1897 ), pajj. 21. ®) Capilnlarr nahticuiu pru emporio l'eneto , giudicato « opera insigne della ttapienza Veneta , primo testo iti leiofe compiuta elle ■*i conosca »opra la marineria militare e mercantile»—(G. Sci.opis, Storia dilla legislazione italiana'). *) Il re re cariar muri*. ’’) Offici uni Hazariae, così iletto perche relativo alle colonie liguri ilei Mar Nero tra cui Calla occupata dai Oazari.