I>4 I.A NAVK capitano, devono annotarsi le date e i luoghi «lei caricamento, la natura, qualità e quantità delle cose caricate , la loro destinazione , le persone dei caricatori e dei destinatari, il luogo e la data della riconsegna e quant’ altro concerne il carico. Nell’inventario di bordo devono indicarsi gli attrezzi, gli oggetti di corredo e gl’ ¡strumenti dei quali la nave è provveduta, ed ogni variazione che in essa intervenga. Ciascuno dei libri predetti, prima d’essere usato, deve essere presentato dal capitano all’ autorità marittima nello Stato, e occorrendo a quella consolare all’estero, la quale li esamina, e, trovatoli regolamentari, li enumera, li firma e bolla col sigillo d'ufficio al sommo d’ogni pagina notando nella prima di esse il numero totale delle pagine ond’è formato, il tipo e nome della nave, il compartimento in cui essa è iscritta. il numero di matricola , il nome del capitano e la data dell' emissione. Il giornale nautico deve essere tenuto dal capitano con diligenza e precisione, j>er ordine «li «lata, «li seguito, senza alcuno spazio in bianco, senza interlinee e senza trasporti in margine ; non vi si possono fare abrasioni, e, ove fosse nocessaria qualche cancellatura, questa dovrà eseguirsi in modo che le parole cancellate siano tuttavia leggibili ; «rii spazi vuoti debbono essere riempiti con tratti di penna. 11 capitano è responsabile civilmente ( art. 505 del cod. coni in.) e penalmente (art. .’H»4 del c«nl. marit.) per la tenuta e per le eventuali alterazioni «lei giornale nautico. 55. ¡turante il rinm/io il capitano ha sempre la responsabilità del comando «Iella nave, e deve anzi «li persona comandarla all’ingresso e all’uscita «lei j«>rti, ilei seni, dei canali e dei fiumi, servendosi anche, come, abbiamo già visto, dell’ opera ili un pilota pratico ove sia dichiarato obbligatorio nello Stato, o prescritto in paesi* estero dai regolamenti e dagli usi.