NOLKOGIO 115 contratto. La nave adibita al trasporto di passeggiai od insieme di merci o di altri oggetti, ha facoltà di fare durante il viaggio gli approdi necessarii per la discarica. 11 vitto del passeggiero normalmente si presume compreso nel nolo, e se ne è escluso , il capitano durante il viaggio deve somministrarlo al passeggiero che ne manchi. Nei viaggi fuori d’Europa oltre lo stretto «li Gibilterra o il canale di Suez, i passeggieri hanno diritto di restare a bordo e di essere alimentati per qua -rantott' ore successive all’arrivo della nave nel porto di destinazione, tranne clic la nave fosse costretta a partire immediatamente. IH». In caso di ritardo durante il riaggio, derivante da caso fortuito o forza maggiore , e più specialmente da arresto ordinato da potenza o da bisogno di riparare la nave, il passcggicro.se non vuole aspettare che cessi l'arresto o che siano compiute le riparazioni, può sciogliere il contratto pagando il nolo in projtorzione del cammino percorso : se preferisce di aspettare la ripresa della navigazione non deve alcun aumento di nolo, ma deve alimentarsi a sue spese durante il tempo del ritardo. Ili caso di rottura del viaggio prima delta partenza: «e il passeggiero non si rechi a bordo in tempo oppov-tuno è dovuto al capitano 1’ intero nolo ; se il viaggio è rotto per dichiarazione del passeggiero o per morte, malattia o altro caso fortuito o di forza maggiore riguardante la sua persona, è dovuta la metà del nolo, dedotte le spese di vitto per la presunta durata del viaggio ove queste siano comprese nel nolo ; se è rotto per fatto del capitano, il passeggiero ha diritto al ri--sarciinento dei danni ; se lilialmente è rotto per caso fortuito o forza maggiore riguardante la nave, il contratto è risoluto con la restituzione del nolo anticipato, senza alcun reciproco indennizzo. Ili caso di rottura del viaggio dopo la partenza : se il passeggiero sbarca volontariamente in un porto di