CAPITOLO IV. Istituti sociali e di ntevidenza PER LA GENTE DI MARE. 30. Casse degl' invalidi della marina mercantile—31. Prevideu** |>er gl' infortuni sul lavoro—32. Cassi- di depositi della ({ente ili mare — 33. Società cooperative di pescatori — 34. Case di marinai ed uttici di collocamento. .'$0. Nel 1 K(>1 «Isti Conti* ili Cavour, Ministro »Iella Marina, furono istituite le cinque Catte degl’invalidi delta marina mercantile *), con selle in Genova, Livorno, Napoli, Palermo e Ancona. Già esisteva in Venezia un Pio fondo ¡ter gl’in nitidi della venetil marina mercantile nel quale si era trasformata la « Scuola di >S. Nicolò » sorta nell’epoca gloriosa della Repubblica di 8. Marco. Questi istituti hanno lo sco|h> di accordare pensioni e sussidi agl’invalidi inscritti marittimi che abbiano re- *) La Cassa invalidi è di origine francese. Istituita da Luigi XIV per i marinai da guerra, fn estesa ai marinai mercantili nel 1709, e, introdotta nella Lignria in principio del secolo scorso, con la denominazione gallica (Vaiane de» invalide* de in marine), fu trasformata nel 1848-50 in Catta di risparmia e di benetlcema per la marina mtrcanlile. Da essa elilie origine l’istituzione delle altre Casse. Ved. P. Gambetta. Itiiinzioni per gl’ inralidi della merina mercantile. (Roma, Forznni e C. Tipografi del Senato, 1898) e, dello stesso autore : Catta degli inralidi della marina mercantile di (inora in « Rivista Marittima » del settembre 1899 ; e : Ancora tulle Catte degli inralidi id. del gennaio 1904.