_ 27 — l’inverno, dall’altro modera i calori estivi (clima marittimo) ; 2) essa risente, sopra tutto nella sua parte settentrionale, della grande vicinanza della terraferma, soggetta a clima continentale. Quindi l’isola di Cherso, come da ciò risulta, fa parte di quella regione climatica che, per la sua posizione, forma una zona di passaggio fra il clima marittimo mediterraneo e il clima continentale dell’Europa di mezzo. Il limite fra questi due climi passa proprio per la nostra regione e si sposta verso mezzogiorno o verso settentrione a seconda che correnti d’aria fredda si sviluppino in direzione del mare (la bora), oppure correnti d’aria calda corrano verso il continente (lo scirocco). Per questa ragione, essa forma una zona di passaggio fra le due regioni climatiche e, se da un lato essa, bagnata dal mare, ne risente per ampio tratto il benefico influsso, dall’altro lato, in quanto è circondata a N e ad E dal sistema alpino-carsico-dinarico, è esposta alle correnti fredde che, scendendo da questi monti, soffiano verso il mare. Bisogna però aggiungere che questo esteso ed elevato rilievo appunto perchè la chiude verso settentrione e verso oriente, costituisce per la nostra regione una barriera di protezione e impedisce la sua diretta comunicazione con la zona climatica più fredda dell’Europa di mezzo. Questi sono i fattori principali che determinano le particolari condizioni di clima dell’isola; da essi risulta un clima relativamente mite, caratterizzato però dalla incon-stanza del tempo : un clima che per gli stessi caratteri che esso presenta in tutta la regione (istriano-dalmatica), può essere a ragione definito come tipicamente adriatico. Due sono adunque, come sopra ho detto, i caratteri fondamentali che lo caratterizzano: la mitezza e la incostanza del tempo. La prima dipende dal benefico influsso che vi esercita la vicinanza del mare; la seconda invece è la risultante del continuo alternarsi, durante il semestre invernale (ott.-apr.), di quelli che sono i due venti predominanti in tutta la regione, cioè della bora e dello scirocco. Siccome l’isola di Cherso, per la sua posizione, bagnata come è dal Carnaro e dal Carnarolo, è in ogni sua parte