— 36 — Nel secondo gradino, che corrisponde alla parte media dell’isola, con la desolata « Arabia Petrea », i tratti boschivi si fanno assai rari; ampie distese appaiono aride e sassose, coperte soltanto da fìtti e bassi cespugli spinosi, i cardi, che sono per lo più inariditi, per il violento soffiare della bora. Soltanto nella parte che guarda ad occidente, più riparata e volta al mare, l’ammanto vegetale, meno povero sul suolo calcare, ne attenua l’aspetto di landa desolata : ai ginepri, che vi prevalgono, si associano il rosmarino la salvia e alcuni altri arbusti tra i quali l’erica arborea, che è abbastanza frequente; e la macchia mostra un migliore sviluppo con associazioni arboree più alte. Vi predominano le piante sempreverdi, le quali ci danno la prova migliore che ormai ci troviamo nella zona floristica submediterranea. Solo nella parte meridionale dell’isola, che si trova ormai all’altezza dell’isola di Lussino, la flora presenta tutti i caratteri mediterranei formando così il terzo gradino nel suo diverso sviluppo. Aperta ad un clima più mite, essa è quasi per intero coperta da estesi boschi di elei e la macchia mediterranea trova la sua migliore manifestazione nel mirto e nell’alloro. 6. — La fauna — La nostra regione, come già fu detto, per la flora, forma anche faunisticamente, in relazione alla sua varietà di struttura, altitudine e clima, una zona di passaggio fra la sottoregione faunistica medio-europea e la sottoregione faunistica mediterranea. Però di essa quella parte che è sotto l’influsso diretto del clima mediterraneo, e cioè la penisola istriana nella sua parte occidentale e meridionale, le isole del Carnaro e l’arcipelago dalmatico, mostrano già i caratteri predominanti della fauna mediterranea. Infatti questa raggiunge il suo limite settentrionale proprio nel golfo di Fiume e nella parte meno elevata del-l’Istria che abbassandosi verso il mare, si protende verso mezzogiorno e verso occidente fino al suo margine di NO. Da qui, procedendo verso SE lungo la costa orientale adria-tica, le condizioni faunistiche mantengono una certa uniformità; soltanto che nella parte meridionale della Dalmazia