— 58 — cora in parte il vallo di cinta; si tratta cioè dell’importante castelliere posto sul monte S. Bartolomeo a 314 m. Continuando verso sud, presso Losnati, sulle due cime più emergenti, quella del monte Ciulle (341 m.) e quella del monte Puccina (289 m.) si trovarono gli avanzi di altri due castellieri, dei quali il primo non presenta che un cumulo di pietre, mentre del secondo sono ancora conservate le solide mura di cinta. Nella direzione del lago di Urana, a sud di Aquilonia, sul monte Schulchi (322 m.) se ne incontra un altro, che è forse uno dei più interessanti dell’isola, in quanto conserva un doppio muro di cinta, formato alla base da grossi blocchi. Lungo la seconda catena di monti, che percorre l’isola nel suo lato occidentale, si incontrano i resti di due importanti castellieri, posti l’uno sul monte Sella (403 m.) nei pressi dell’odierna Lubenizze, l’altro più a sud del monte Chelm (483 m.) la cima più elevata della parte meridionale dell’isola. Sempre scendendo nella stessa direzione, fra l’estremità meridionale del lago di Urana e la località di S. Martino, sul monte Ghermov (328 m.) sono pure visibili le rovine di una costruzione preistorica. Del pari, un antico castelliere deve essere stata la cima del monte Gellovizza (163 m. ad E.S.E. di Villa Urana, come pure quella del monte Sillaz (196 m.) a N. di Bellei; lo provano i resti di due grandi cumuli preistorici che furono scoperti su questi due posti elevati. A mano a mano che si prosegue verso mezzogiorno, i castellieri, come già sopra fu detto, si fanno sempre più rari.; se ne incontra uno, quello di Gracisca a 140 m. di altezza, a S. di Bellei, un altro, quello di Peschiegne, a 178 m., non lungi dal mare, nel tratto fra Ustrine ed Ossero. Ultimo, importante per i resti che ancora oggi si vedono, è quello del Monte della Guardia (148 m.) la cima più emergente di quella parte dell’isola, posta fra il Car-narolo e il canale di Puntacroce; importante per la sua posizione, in quanto era il posto di vedetta e di difesa dell’isola nella sua parte meridionale, fu una costruzione formidabile. Infatti, dopo tanti secoli si è conservato ancora bene il suo validissimo muro di cinta che era stato costruito con