i6i8 riparato per Divine provedi-mento. e ri velate infieme. con morte de'Congiurati . 170 DELL’ HISTORIA VENETA ca, prender’i Pofti principali, trucidaci più confpicui Soggetti, de5 quali horamai con note occulte erano marcate le Cafe, fperando tutti d’arricchirfi con infolito opulentiffimo Tacco . Alcune cofe non erano veramente facili ad efeguiriì 3 ma l’iniquità , e la cupidità gli acciecava col figurar’ agevole ogni più ttrano penfìero. Nel tempo fletto il Toledo, corrotto in Crema Giovanni Berardo, Tenente di Compagnia Francefe , & alquanti feguaci, teneva fecocorrifpondenza, ricevendo lettere, e indirizzi per forprender la Piazza , al qual fine have-va fpinto a Lodi Militie. Ma Dio dalle nuvole difperde certi difegni perverfi. Mentre i Bergamini s’apprettavano per unirli , attefi da’ Congiurati con tale impatienza , che ogni giorno attendevano i più alti Campanili della Città per ifcoprirli » alcuni furono prefi da Fufte Corfare , altri diflipati da fiera tempetta 3 onde non potendo più raccoglierfi al tempo , che pattava in concerto , convennero rimettere l’efecutione all’Au-tunno . II Piere , & il Langlad, comandati a faìire fopra l’Ar-mata, non poterono difdirfi dal partire col Capitan Generale Barbarigo. Gli altri, rettati in Venetia, non Gettavano di ruminarci modi dell’efecutione, impatientemente attendendone il tempo. Ma frequentandoli trà loro i difcorfi, e per aggregarli Compagni, dilatandoli trà altri delle loro nationi la confidenza, e’1 fecreto ; la nequitia di rado ettendo sì cieca, òsìforda, che non habbia qualche lume, e rimorfoj Gabriele Montecaflìno, e Baldafar Juven , gentilhuomini, quegli di Normandia, e quelli di Delfinato, al Dighieres in ftretto grado congiunti, abborrendo così pravi Configli , li difcopriro-jqo al Configlio de’Dieci. Rilevati pofcia col mezzo d’altri, fecretamente difpofti ad udire di nafcofto le loro conferenze, e i difcorfi, carcerati alcuni Confpiratori , retto il tradimento comprovato, e da Scritture , che fi trovarono, e dalla confezione de" medefimi Rei, che ne pagarono con publico , e con fecreto fupplitio la pena. Alcuni però , dall’arrefto de* Compagni atterriti, fi fottrafsero con la fuga , ricorrendo al loro afilo, ch’era appunto l’Ofsuna. Ma il Piere, & il Langlad , per ordine in diligenza al Capitan Generale fpedito , furono affogati nel Mare ,• & in Crema il Berardo con altri Complici iotto il Carnefice finì igrfominiofamente la vita. La