— 63 — Era naturale quindi che delle due quest’ultima meglio si adattasse ai bisogni dell’uomo, mentre essa per di più, per la sua posizione, comunicava direttamente col Car-naro e col canale della Farasina dove così breve è la distanza fra l’isola e la vicina terraferma. Apsoros, l’odierna Ossero, era invece quella cui doveva allora spettare il primo posto; ed è certo che, per quanto riguarda l’epoca del suo sorgere, essa poteva vantare un’assoluta precedenza su tutti gli altri centri abitati delle antiche Absirtidi, sorti presso al mare. La sua origine e il suo grande sviluppo vanno senz’altro attribuiti alla posizione militarmente importante in cui essa sorse. Infatti proprio là l’isola di Cherso forma una piccola penisola la quale si avvicina tanto all’isola di Lussino da formare un punto di congiunzione e comunicazione diretta fra le due isole; proprio là si congiungono, da settentrione, attraverso il canale d’Ossero, il Carnaro, da mezzogiorno, attraverso il canale di Puntacroce che si addentra fino alla Cavanella, il Carnarolo. Per di più il posto si presentava bene riparato in quanto era protetto verso O. dall’alto monte Ossero, verso E. dall’altipiano che percorre l’isola di Cherso nella sua parte meridionale. Era naturale quindi che verso di esso tendessero gli abitatori dei castellieri circostanti (Pesehiegne e monte della Guardia) poiché, per tutte le ragioni suesposte, di quella zona costiera il più facile alle comunicazioni; come era pure naturale che di questo posto, quale scalo, si servissero le navi dei popoli navigatori nelle loro relazioni commerciali fra il basso Adriatico, l’arcipelago dalmatico, le isole del Carnaro e la penisola istriana. Questi fattori adunque determinarono il sorgere e poi il grande sviluppo dell’antica Apsoros; per cui non deve meravigliare il fatto che nelle altre buone insenature distribuite lungo la costa occidentale dell’isola, quali l’odierno porto di Ustrine, a N. di Ossero, e più a settentrione ancora quello di S. Martino, ai piedi del castelli ere di Ghermov, non siano sorti altri centri abitati; soltanto più tardi l’uomo pose la sua sede in questi posti meno importanti per la loro posizione.