— 11 — Le immigrazioni slave. — Dalmatico e Veneto. — I cinque secoli trascorsi da quando Venezia per la prima volta aveva offerta la sua protezione alle ville marittime della costa orientale adriatica, così ricchi di avvenimenti politici, mutarono sull’isola il rapporto in cui si trovava l’elemento latino indigeno di fronte al nuovo elemento slavo immigratovi. I fattori principali che spinsero le popolazioni slave verso le terre adriatiche latine e direttamente o indirettamente cooperarono al cambiamento determinatosi nelle condizioni etnografiche dell’isola di Cherso, furono i seguenti : la lotta aspra fra i signori e il popolino che si svolgeva nel retroterra slavo, le numerose e terribili epidemie di peste che infierirono nella regione, come anche in generale in tutta l’Europa, varie volte nei secoli XI, XIII e sopratutto nel XIV, il governo ungherese, l’invasione dei Mongoli e l’avanzata dei Turchi. Di tali fattori il secondo fu quello che favorì in gran parte la immigrazione degli slavi ed ebbe gravissime ripercussioni anche nell’isola di Cherso. Ricorderò tra le molte epidemie di peste che funestarono tutta la regione, quella terribile del 1348, in seguito alla quale, come afferma il Ljubic (1), « Sebenico remansit de gentibus totaliter desolata »; altrettanto si può dire di Ragusa nel 1350, e di Ossero nel 1361, dove il morbo fece una vera strage e costrinse il vescovo Michele ad abbandonare la sua sede per recarsi a Zara (2). Così la popolazione dell’isola fu decimata e le sue terre furono ridotte in uno stato deplorevole; per di più, specialmente durante il dominio ungherese, il continuo passaggio per l’isola, di milizie di soldatesche che vi corseggiavano; le gravi e spesse carestie che ne derivarono; i furti, le ruberie e gli atti di violenza, ai quali furono esposte le popolazioni, specialmente quelle della campagna per lo stato di assoluta ignoranza in cui si trovava l’elemento slavo (il quale appunto, in quanto privo di civiltà, si sentiva portato a questi atti di rapina e violenza), costrinsero gli agricol- (1) Mon. spect. hisl. Slav. merid., IX. (2) Ind. bibl. N. 63.