— 24 — secco, dovrebbe avere una temperatura superiore a quella che effettivamente ha. A ben diversa conclusione giungono invece il Mayer e il Gavazzi, i quali, con gli argomenti enunciati, sembrano convalidare la tesi che il lago di Urana debba il suo alimento alle pioggie locali ed in genere a sorgenti che si trovano nell’isola di Cherso. Questi gli argomenti principali a favore della loro tesi: I) il fatto che la temperatura misurata alla stessa profondità in 11 punti diversi, diede una differenza assai piccola, fa supporre che, tenuto conto di tutti i fattori che vi possono influire, se delle sorgenti sotterranee ci sono, queste devono essere di poca entità e locali, appartenenti cioè all’isola di Cherso; II) le notevoli oscillazioni cui va soggetto il livello delle acque, mostrano di corrispondere perfettamente alla distribuzione delle piogge locali; infatti in autunno, quando sopra tutto abbondano le piogge, il livello delle acque si eleva fino a raggiungere il massimo (18 m.s. 1. m.), mentre il processo inverso si nota nella stagione secca (dalla primavera inoltrata fino all’ottobre); ed in questo periodo, già dopo una settimana, il lago mostra un abbassamento di livello di un paio di centimetri. Ili) enormi quantità d’acqua si precipitano nel lago dalle pareti inclinate, per mezzo di numerosi torrenti che restano asciutti durante l’estate e depositano alla riva grosso pietrame; infatti al suo margine meridionale, ogni anno in primavera, quando è passato il periodo della piena, i contadini, prima di procedere alle nuove seminagioni, sono costretti a liberare il suolo dal molto materiale trasportatovi, durante l’autunno e l’inverno, dalle acque di dilavamento ; IV) al margine settentrionale del lago si trovano due sorgenti, sempre attive, che, nel periodo delle piogge, vi riversano grandi quantità di acqua. Come già sopra ho accennato, il lago abbonda di esseri organici; riesce sopra tutto interessante la sua fauna, perchè comprende anche alcune specie di piccoli crostacei lacustri (eulimnetiche), che sono menzionate dal Gavaz-