31 2 (A. C. 1380 + D. C. 1874). Del resto i romani non penetrarono nell’ Illiria prima del 359 A. C., e così pre-isto-rico significherebbe non più 10000 anni, ma 2233. « Quell’ esimio studioso, che fu il dottor Kandler, asserì che parecchi di essi (castellieri) fossero romani, e senza dubbio egli non aveva torto. Come nota il cav. Luciani, l’Istria è un palinsesto sopra cui diverse mani successive hanno lasciato le loro traccie. I castellieri vicini alle grandi strade militari saranno naturalmente stati convertiti dai coloni civilizzati in corpi di guardia. Di questi ne esistono ancora molti in Siria ; ma è strano che il dott. Kandler, il quale avendo studiato le opere di Vegetius era in grado di tracciare con mano sicura i contorni di Aquileja, non abbia scorto la differenza radicale fra un campo romano e una colonia preistorica. Il primo era sempre un parallelogrammo quadrato ed oblungo, fatto per alloggiare un certo numero di soldati ; eretto secondo 1’ uso, curavasi meno la posizione che l’accesso al bosco e all’ acqua ; mentre il secondo era quasi invariabilmente circolare od ovale ; forma anche in oggi adottata dal selvaggio africano. Esso coronava i cocuzzoli delle colline o i buttresses (1), ed erano disposti non regolarmente ma secondo le esigenze del terreno. » ',ÌV (1) Sporgenze delle spine dorsali dei monti.