299 dal signor G. Seraschin e alcuni esemplari di breccia ossifera con varietà di denti, tengo al momento presso di me per istudii e confronti : tutto il resto che ho accennato di sopra esiste in Albona. “ Queste cose furono in parte narrate dalla Provincia che si stampa a Capodistria, e ne fu toccato di volo anche in qualche articolo del Dizionario Corografico dell’Italia che stampa il Vallardi, sotto la direzione del prof. A-mati in Milano. “ Prima che ad altri io desideravo il comunicar tutto ciò di persona al chiarissimo prof. Lioy, ma nell’occasione cui sembra voler alludere il sig. D. M. ebbi la sfortuna di non ritrovarlo a Vicenza e quindi i confronti tra le cose Istriane e Vicentine ho dovuto instituirli al Museo senza il dotto concorso di lui. Fig. 48 POLA — Porta Gemina Fot. Silvestri “ Non ne ho dato poi comunicazione formale a Corpi scentifici, perchè voleva prima portare a compimento una serie ordinata di osservazioni e confronti, indispensabili a dedurre conseguenze veramente concludenti e accettabili dalla scienza. “ Ma giacché ella, esimio signor ingegnere, e il sig. D. M. colla loro gentile pressione mi hanno fatto rompere un riserbo che mi parea doveroso ; oggi deposto ogni riguardo mio personale, dirò intiero il mio pensamento. “ Penso che la punta di freccia avuta a Vermo di Pisino, e le due ascie di Albona e di Cherso appartengano alla terza età della pietra ; — penso che i cocci e gli altri oggetti in pietra reperiti e reperibili sulle cime di alcune montagne dell’ Istria, possano corrispondere all’ epoca delle abitazioni lacustri o siano posteriori di poco ; — penso che le abitazioni lacustri o pa-afitte non siano mancate in Istria, paese che, e per le sue posizioni al mare,