443 CAPITOLO II. BIZANTINI — LONGOBARDI — FRANCHI PATRIARCHI — DOMINIO VENETO Bizantini. — Storia dell' occtipazione delTItalia e del-! Istria. — I due avvenimenti che danno principio e fine al dominio romano in Istria sono dunque : la presa di Ne-sazio e la deposizione di Romolo Augustolo : le due date sono: Anno 177 a. C. — 476 dopo Cristo. Il dominio romano in Istria durò dunque 653 anni ! Abbiamo detto che poco la provincia si risentì del regno di Odoacre, durato del resto in tutto soli tredici anni. Stabilitosi più seriamente il regno degli Ostrogoti con Teodorico, perchè favorito dal consenso, anzi dagli eccitamenti della corte di Bisanzio, la pace tuttavia non durò a lungo. E quando 1’ imperatore Giustiniano ebbe libera la valorosa spada di Belisario le ostilità si apersero, coadiuvato 1’ e- sercito greco dalle simpatie degli Italiani. Teodorico però era già morto, e Teodato prima e Vitige poi furono i primi ad affrontare la lotta. Serio trionfo pei Greci ha Ildobaldo e più il nuovo re dei Goti, Totila. Nè, stavolta, Belisario, caduto in gelosia e in sospetto, e quindi lasciato \ con mezzi insufficienti, può dispiegare 1’ antico valore. E Narsete che compie la conquista a prò di Bisanzio, colla memorabile battaglia di Tagina, morti da eroi Totila e Teja (anno 555). Tale resistenza dei Goti per 20 anni contro i Bizantini, sebbene sia stata favorita dalla stessa corte di Bisanzio,