366 riore per un’ intera campagna. Il che tanto più cresce di valore quando si pensi che il vinto è quel Claudio Marcello che per un certo pudore soltanto morto avrebbe dovuto abbandonare quella lotta, perchè aveva ottenuto colle sue promesse la fiducia del Senato e la responsabilità di una guerra, e che deve aver lottato del resto disperatamente, anche se la storia romana taccia, anzi appunto perchè tace, prima di presentarsi al Senato Romano vinto, o per lo meno impotente dinanzi a un popolo piccolo e creduto poco meno che straccione. Dunque sono palesi le condizioni dell’ Istria prima della Conquista romana. 1.“ Ha reggimento politico perfetto perchè v’ è un re capo dell’ esercito che concentra tutti i poteri dell’ Istria e che conclude trattati ed alleanze. 2.a Possiede un esercito di terra, disciplinato e forte, edotto dei principii di tattica e di strategia militare, non essendosi mai lasciato sopraffare dalle legioni romane. Ha una flotta che attende al commercio e lo difende in tutto 1’ Adriatico, alle volte temuta come flotta di guerra, mediante le alleanze di cui si comprende l’importanza e il bisogno. 3.il Ha città parecchie e murate tali da sostenere l’assedio delle legioni romane, come più palese si vedrà nella guerra propriamente detta. 4. Ha una coscienza invincibile del proprio valore e del diritto di un popolo all’ autonomia, all’ indipendenza, quando specialmente la sua storia ha pagine d’ eroismo, onde 1’ idea è tradotta in azione. Era inevitabile dunque una guerra ad oltranza non appena Spagna e Liguria avessero dato un po’ di tregua.