42 ATTRATTIVE DELLO STUDIO DELL’ISTRIA PARTIZIONE DELL’ OPERA E pochi studii poi io credo tanto moralmente rimuneratori quanto questo dell’ Istria. Lo scrittore italiano, anche se la faccia soltanto da compilatore, ha già modo di trarre dalla sua fatica un godimento intellettuale supremo ed una grande soddisfazione morale : prima di tutto perchè la sintesi si avvantaggia dell’ armonia e della fusione dei varii motivi che hanno interessato le menti di molti. Ed è sempre bella cosa disporre in un solo quadro in cui campeggi un’ idea, un’ unità di intento, tutti gli studii personali altrui, talvolta compiti senza quest’ idea, spesso anzi con intenti opposti. Così 1’ artista che voglia ritrarre una seria caratteristica di quel cotale paesaggio, un dì rimarrà colpito da quei tali personaggi, un dì dall’ ambiente in cui vivono ; e talora fermerà sulla tela un lembo di cielo limpido o rannuvolato a quel cotal modo ; talora darà colori e vita a quella tale vegetazione quale essa in quel dato momento lo ha colpito, e quella o quell’ altra testa diversamente e-spressive raggrupperà poi così nel suo quadro, da dargli la coscienza insomma che solo la verità lo diresse nella esecuzione di tutte le parti del suo lavoro. E allo studioso 1’ Istria è un grande banchetto intellettuale a cui può avvicinarsi qualsiasi ingegno multiforme : cibo allo spirito ce n’ è per qualsiasi attitudine. Mentre la rete dei Castellieri istriani aguzza i forti ingegni (e molte volte i desideri subiettivi) degli archeolo-ghi, che condensano i secoli su macerie cui un profano non degnerebbe di uno sguardo, e sovente ridanno loro la vita ; mentre le Grotte e le Caverne con un silenzio