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che la posizione di questa città preromana fosse presso Altura, nella località detta Visaze o Isaze, malamente dissimulante il glorioso nome di Nesazio.
    Avrò presto occasione di intrattenere i miei lettori su questi importantissimi scavi che faranno epoca nelle memorie preromane e preistoriche dell’ Istria.
    A completare 1’ idrografia dell’ Istria devo accennare ai laghi. Questi però si riducono ad uno : il lago d’ Arsa
o	Cepich menzionato più sopra parlando del fiume omonimo. Anche questo lago appartiene al gruppo di quelli che, per F idrografia sotterranea, mutano livello indipendentemente dai fenomeni atmosferici. Difatti perchè il lago d’Arsa possa alimentare il suo fiume omonimo anche quando i suoi torrentelli temporanei sono all’ asciutto, e talvolta per lungo tempo, convien dire che abbia degli immissarii sotterranei. Ecco come ne parla il prof. Benussi (1) : « Un secolo fa questo lago non arrivava che alla metà dell’ odierna sua estensione ; ma essendosi pei detriti e per la melma otturati a poco a poco i fori che assorbivano un’ingente quantità di acqua, questa si dilatò sui prati circonvicini, e va sempre più dilatandosi. L’ Imperatore Giuseppe II ebbe in pensiero di asciugare questo lago e ridonare quindi all’ a-gricoltura sì largo e fertile tratto di suolo : ma si rimase al semplice progetto : nè migliore successo ebbe un tenta-
      (1) Manuale di Geografia dell’ Istria, pag. 42-43.