1-62.3. incaloriti da' Mini-ftri de' Collegati con diffuafioni apprejfo il Pontefice. che vinto dell' efficacia di Spagna. ac citta in fine, ma conditiona-J amente il Depofito . Grifoni, fire ti tenacemente dagli Spagnoli . i Francefi in tanto fdegnandofi della facilità di Gregorio . onde infuriano dif-pareri nelle di loro Con-fuhe. 274 DELL’H ISTORIA VENETA re al S'ucce¡¡ore lugubre bere dita di guerra , e d impegni >: Se pur lo fofferìfsero i Collegati, non doverlo tollerare i Trote/tanti , che al nome folo deìf Infegne Ecclefiafiicbe calerebbero a fiuoli ad opporfi. Efsere ì Helvetia vicina ; i Trincipi dell’ Imperio non ancora abbattuti ; il Mansfelt coli armi in mano ; tutti cupidi, b anftofi d inondare ì Italia , & offendere la parte più j'aera della 'Religione, e deli Apofiolato . A quefti {enfi coadiuvavano gli offitii de’ Collegati, & in particolare de’Ve-netiani, che, efpedito per Ambafciator’ eftraordinario a Roma Girolamo Soranzo, Cavaliere, diffuadevano il Pontefice dal preftare a gl’ intereffi di Spagna il nome, e l’autorità . Ma , effondo egli^cinto da’ fuoi Nipoti, guadagnati dagli Spagnuoli con Benefitii, con Pendoni, e col Matrimonio della Principef-fadi Venofa, Vaffalla della Monarchia ; credeva, che da5 Principi fi ftrepitaffe folamente per ifpaventarlo, e che al comparire delle Infegne fue dovettero per veneratione cadere a tutti di mano le Armi, reftando a lui per decoro del Nome, e per la Corona del fuo fepolcro la memoria gloriola della Pace con-fervata, e della Religione protetta. Fù dunque accettato il Depofito da lui a conditione, che fi profeguiife tra’ due Rè il maneggio d’accordo ; e quando fenza colpa de gli Spagnuoli non reftaife conchiufo, foifero a’ medefimi i Forti reftituiti. Ciò trattandoli in Roma, il Feria induife i Grifoni, fotto pre-tèfto di moderare gli articoli, già conchiufi , a inviargli nuovi Ambafciatori, per ftringere tanto più i nodi della fervitù , e dependenza. Leopoldo piantò allo Steich un buoniffimo Forte, e Ipublicò un’Inveftitura di Cefare, che alla Cafa Tri-vultia concedeva, fecondo certe fue pretenfioni, la Val di Mu-focco. Si moftravano i Francefi grandemente commoffi, che prima di rifolvere iòpra il Depoiito, da Gregorio non fi fof-fero attefi i fentimenti di quella Corona. Ma nel Configlio fi dividevano T opinioni fecondo gli affetti, alcun volendo feio-gliere ogni negotio, prevenendo con fubita moifa d’ Armi 1’ impegno del Pontefice, eia confegna del Depofito fteffo . Altri fentivano, che il Depofito s'approvaffe con alcune limita-tioni, e riferve : & a mifura dei favore prevalendo i configli, perche n’ era autore il Pjfieux, nelle di cui inclinationi fondavano in Roma, & in Spagna le maggiori fperanze, fù anco efe- guito..