2 5 pulitamente astrazione dalla penisola istriana, estensione naturale geografica dell’ Italia Settentrionale a Est, mentre non esita un istante a dire italiana la Corsica ? Io sono daccordo perfettamente col Fischer che geologicamente e geograficamente la Corsica sia terra prettamente italiana sebbene non lo sia politicamente : ma perchè il territorio istriano che alle regioni geologiche aggiunge in suo favore le ragioni etniche non meno della Corsica orientale e le storiche più assai di qualunque territorio avulso al dominio italiano politico, non godette dello stesso trattamento favorevole ? Ecco in quell’ opera delle accuratissime carte d’ Italia con studii assai ben fatti sulla distribuzione della mortalità per infezione malarica, o sulla localizzazione del tipo biondo, o colla dimostrazione della triangolazione di i.° ordine dell’ Italia continentale ed insulare: ma questi studii si fermano al confine politico, quasiché la generosità scientifica non potesse comprendere assolutamente il territorio dell’ Istria, oppure 1’ Istria fosse una regione dei cui studii non si debbano occupare gli Italiani, o coloro che trattano dell’ Italia (i) ! DELLA RIVENDICAZIONE DELL’ ISTRIA AGLI STUDI ITALIANI Tutte queste considerazioni che sto facendo da varii anni e che per opere veramente pregiate per dati recenti (chè sono tutt’ oggi in corso di stampa, come quella citata della traduzione italiana del Fischer) (2) si ribadiscono nella (1) Mi consolo alquanto nel vedere che Marco Baratta nel suo abbozzo originale di Carta sismica fatto per quest’ opera comprende nel suo studio 1’ Istria tutta col territorio di Trieste. Ecco un Italiano che conosce il suo dovere ! (2) Mi preme con tutto ciò avvertire i miei lettori che il Fischer meri-