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    La velocità di tali brezze è varia a seconda che vi si frappongono gli ostacoli : accidentalità, cioè del suolo, foreste od altro (non senza far però notare che talvolta P ostacolo aumenta la forza di velocità : quando, ad esempio una corrente ampia è costretta passare attraverso una gola: fenomeno identico a.un volume d’acqua che da letto ampio passa di repente tra sponde più ristrette). Ad ogni modo secondo osservazioni anemografiche fatte da me all’osservatorio patriarcale in Venezia, una certa regola direttrice si può avere per le brezze istriane lasciando nel limite dei due numeri le gradazioni di forza diversa tra la costa orientale e la costa occidentale dell’ Adriatico superiore :
Denominazione Velocità media Velocità	Pressione
in m, al secondo	in Km. all’ ora	in Kg. sopra 1 mq.
  Calma e vento )	m
appena sensibile i O ,0 — O 3 0,0 — 1,08 0,0 — 0,15
Brezza leggerissima	0,3 —	3>6	1,08 -— 12,6	0,15 — l>7°
Brezza leggiera	4i° —	7>°	— 25	!>8.S 6,0
   Brezza tesa	8,0 — I I	28,8 — 39>6	6,8 LS»1
  Vento teso	12 —	17	43>2 — 61.2	15*6 34*3
    Coi venti regolari quindi e colle brezze si va da una velocità media di i Km. a 60 Km. all’ ora, e dalla pressione sopra un mq. di 150 grammi a 34 Kg.
   Coi colpi di vento e di burrasca abbiamo una velocità calcolata dagli 80 ai 100 Km. all’ora, e dai 70 ai 95 Kg. di pressione per mq. Coll’ uragano si va oltre i 100 Km. all’ora e oltre i 95 Kg di pressione.
    Tra i venti irregolari principali sono :
   1.	Il Greco-Levante detto Bora (E N E), li il vento-flagello per 1’ Istria, sebbene porti il sereno e sia sano. Esso avrebbe origine, secondo alcuni geografi, e tra questi il