— 127 — c centrale (le divergenze non superano mai un quarto di grado), per Roma si ha già una divergenza di 25’, per Ancona di 40’, e per tutta l’Italia meridionale e la Sicilia la divergenza è di un grado intero (pel C. S. Maria di Leuca anzi 1° 10’); la figura generale dell’Italia non risulta peraltro migliorata. La posizione astronomica della Corsica e anche della Sardegna sono per contro sensibilmente uguali nel Magini e nel Sanson. Come è noto, la carta del Sanson ebbe notevole fortuna : essa si trova riprodotta in moltissime edizioni in Francia, specialmente a cura di H. Jaillot, stampatore di carte a Parigi nell’ultimo terzo del secolo XVII (ediz. con varie date dal 1672 al 1696), nei Paesi Bassi (specialmente ad Amsterdam, da Pietro Schenk) e anche in Italia dalle officine De Rossi in Roma e da altri (1). Possono poi considerarsi come riproduzioni della carta del Sanson una “ Totius Italiae Tabula per Nicolaum Visscher „ (Amsterdam s. d.), la “ Novissima et Accuratissima totius Italiae Corsicae et Sardiniae descriptio per Theodorum Danckerts „ (Amsterdam s. d.), la “ Novissima et accuratissima totius Italiae Corsicae et Sardiniae descriptio, correcta.... per F. de Witt „ (Amsterdam s. d.) ecc. ecc. Numerose altre carte del Sanson si trovano in raccolte cartografiche edite dopo la morte di lui. Tra esse la più nota è la seguente : “ ATLAS NOUVEAU, contenant toutes les partes du Monde ou son exactement remarqués les Empires, Monarchies, Royaumes, Estais, republiques et peuples qui sy trouvent à present par le S.r Sanson Géographe ordinaire du Roy, Présenté à Monseigneur le Dauphin par son très humble, très obéissant et très fidèle serviteur Hubert Jaillot Géographe du Roy. A Paris chez Hubert Jaillot.... MDCXC1I „ in folio maximo. A questo frontespizio, che si trova in tutti gli esemplari da me visti (in taluni manca solo la data), segue un indice a stampa di tutte le carte, ma esso non è sempre il medesimo ; vi sono infatti esemplari del-l’Atlante in un sol volume con un minor numero di carte, ed esemplari in due volumi con un numero maggiore di carte (fino a 166). Le carte relative all’Italia non sono sempre le medesime e variano di posizione e di numerazione. Ecco ad ogni modo le più notevoli carte di questo Atlante, che a noi interessano : 1) “ Les Estais de Savoye et de Piémont dressez sur les Mémoires les plus nouveaux.... présentés à Mons. le Dauphin.... A Paris chez I. B. Nolin 1691. Tre scale (Miglia d’Italia di 60 al grado ; miglia di Piemonte di 68 al grado e grandi leghe di Francia di 20 al grado. 15 miglia d’Italia = mm. 60).Coordinate di Torino : lat. 44° 39’ long. 29° 25’. È fatta con materiali nuovi, sia per l’idrografia, che per l’orografia e i centri abitati ; non è esclusa 1’ utilizzazione di elementi maginiani. Eccellente e diligentissima la rappresentazione delle divisioni e suddivisioni territoriali. 2) “ Partie du duché de Milan, la Principauté de Piémont, le Monfert'at et la République de Gênes.... par le S. Sanson.... A Paris chez H. Jaillot 1692 Scaladi 20 miglia italiane =r mm. 85. È interamente nuova, più particolareggiata e migliore delle carte maginiane per tutti gli elementi. Coord. di Genova : lat. 43° 56’ ; long. 31". 3) “ Les montagnes des Alpes où sont remarqués les passages de France en Italie, le duché de Milan et les Estats du Duc de Savoye qui comprennent le duché de Savoye et la principauté de Piémont etc. dressé sur les Mémoires les plus nouveaux par le S.r Sanson etc. A Paris chez H. Jaillot 1662 „. Scala di 20 miglia ital. =mm. 53. Coordinate: Torino lat. 44° 29’ long. 29° 22’. Genova lat. 43° 56’ long. 31°. Milano lat. 44° 56’ long. 31° 12’. (l) Noto qui che la carta del Sanson si trova, nella edizione orginale, e con la data 1665, anche in una pubblicazione del Sanson, che, stando al frontespizio, è assai anteriore. Essa ha per titolo «La France, 1’Espagne, 1’ Italie, l’Allemagne et les isles Britanniques.... descrites en plusieurs cartes et differens Traités de geographie et d’Histoire— par N. Sanson d’ABBEViLLE géographe du Roy. A Paris Chez L’Auteur ecc. MDCLI in folio». A ciascuno degli stati sopra ricordati é dedicato un fascicolo a sè con paginazione propria. Il fascicolo sull’ Italia ha 43 plagine di testo, una tavola riassuntiva, poi cinque carte della Italia antica, tutte uguali per contenuto, diverse solo nelle colorazioni, e quattro carte della Italia moderna, pure uguali per contenuto, diverse perchè rappresentano diverse circoscrizioni (politiche, ecclesiastiche ecc.). Le carte moderne hanno il titolo e la data sopra riferiti ; le antiche hanno invece la data 1641 e la scritta « A Paris chez M. Tavernier etc. ». Ma la figura dell’ Italia in queste carte antiche è molto infelice ed assai peggiore della maginiana.