- 147 — cammino. — Ogni nave veliera porta a dritta un fanale verde ed a sinistra un fanale rosso. I piroscafi, oltre ai due fanali dei velieri, ne hanno uno bianco in alto sull’albero di prora. Le barche pescherecce non hanno obbligo di tener accesi i fanali, ma ogni qual volta si avvicina loro un piroscafo mostrano un fanale bianco. Le regole per evitare gli abbordi in mare sono internazionali, formano parte integrante del diritto marittimo e si chiamano regole di rotta. La pace tra le nazioni favorisce la vita marittima ; la guerra la ferisce a morte. Infatti, è consuetudine in tempo di guerra spegnere i fari della costa, proibire gli approdi in alcuni punti ed anche lungo una distesa di coste determinata. Il provvedimento, che una nazione belligerante prende a tal fine, chiamasi blocco. Nessuna contrada quanto la nostra ebbe a soffrire per le guerre, che imperversarono sì a lungo sul nostro mare e sul nostro suolo. La pace la meritano i forti e gli operosi. Non 1’ ha chi si mostra imbelle ed impreparato. Per conseguenza, se vogliamo evitare il ritorno dei tempi dolorosi del servaggio, dobbiamo premunirci contro i prepotenti. 4. La carità marittima. — Quando nel passato la pirateria affliggeva il Mediterraneo, e i corsari musulmani rapivano giovinette e fanciulli ed uomini fatti, sì che anche il semplice passare a poche miglia dalla spiaggia era pericoloso, fu fondato un ordine di monaci, la cui missione consisteva nel far collette di danaro e andare alla costa d’Africa a riscattare gli schiavi. Furono codesti frati, detti Trinitari, sommamente benefìci ; e non è spento del tutto il ricordo delle processioni e dei pellegrinaggi dei meschini riscattati a San Nicola di Bari, alla Madonna di Montenero presso Livorno, alla Madonna della Guardia presso Genova, a Montevergine di Napoli, alla Madonna di Loreto presso Ancona. Oggi, sul mare, la sicurezza è man-