— 48 - ed ecco l’animale balzar su e ghermirlo. I pesci che vivono nelle alghe brune, come la scorpena, hanno le tinte scure. I pesci di scoglio brillano per ricchezza di colori. I dentici, i par/ari, i sagari, la sciguella come la chiamano in Liguria, il cappone, la cernia, il tordo, la gallinella, il San Pietro, hanno le squame tinte di azzurro metallico, ovvero di rosso, di verde, di giallo ; cioè dei colori predominanti nelle alghe verdi e nei zoofiti, che vegetano sugli scogli sommersi. Il mare è il teatro d’una guerra incessante. Ha i suoi terribili predoni armati per la corsa, come il pesce cane e tutti i numerosi minori della stessa famiglia dogli squali, che sono : il palombo, Vangiolo, il gattuccio, il rossetto, lo spinarolo, la razza e la torpedine. Quest’ ultima non è snella come i suoi congiunti. Tozza, lenta, carnosa, nasconde nel suo interno un’arma terribile, una batteria elettrica. Ohi tocca la torpedine, ne riceve una scossa che, dolorosa all’uomo, è mortale ai pesci di dimensioni moderate, e fa tramortire anche i grossi. Le acque del mare albergano iti alcune stagioni certi pesci di acqua dolce. La cheppia nasce in mare e risale i fiumi. Lo storione vive alla foce dei fiumi e li risale per deporvi le uova. L’anguilla li discende, dà alla luce le arigli illette chiamate cicche, le quali in branchi innumerevoli