1620 che vuol cambiare ubbidienza per molilo di Religione . non meno pro/tttevoìe agli e/iuli per ripa-triare. che opportuno agli Auftriaci, per congiugner/! con quel Padronato all* Italia da’Paefa-ni eihibito al Feria co propofit ioni . 118 DELL’ HISTORIA VENETA ne, quafi appendici, i Contadi di Bormio , e Chiavena ; quel- lo col Tirolo confina, e con altiffimi monti nella Rhetia s’interna j quefto» di quà dalla Spluga declinando , in poca pianura s’affaccia ad un Lago » che, fe ben parte più angufto di quello di Como » pure con nome diverfo Lago di Chiavena fi chiama. Tutto quello Paefe , {oggetto a’ Grifoni,, cercava con grande impatienza , per fottrarfi; al lor Dominio ,, congiunture , e pretefti, e la confcienza fuggeriva a Popoli motivi efficaci; perche, inviandoli dalle Leghe Giudici,, e Ma-giftrati, per lo più infetti d’herefia , pareva, che col fondar Collegii,. e fabricar Tempii , mirailero a dilatarla nella Valle non folo » ma introdurla ancora nell’Italia ,, dove , come in pupilla rifiedendo la Religione vera, non poilono ammetterfi » ò tollefarfi gli errori. Sopra quefto tronco d univerfale pietà ìnneftarono gli Efuli il deiiderio1 di reftituiril- alla Patria , & i Principi i loro intereflì ; gli Auftriaci in particolare r che confideravano la Valtellina, quale in effetto* come una Galeria » che ,, unendo gli Stati della Germania con quelli di Spagna , fepara i Venetiani , e l’Italia da’ foccorfi ftranieri . Il Conte Fuentes, che, già Governatore di Milano,, haveva più d ogn’altro in quefta Provincia eftefa lautorità,, configliar foleva il fuo Rè, che,, per porre i ceppi all’Italia, Monaco» il Finale , e la Valtellina occupar fi d'oveffero ». Delle due prime facilmente riufcito il difegno » l’ultima» come più difficile » fi riferbava a miglior congiuntura , rendendoli i Grifoni (limabili per le adherenze , fe non per le forze , e parendo, che i Venetiani al proprio non folo » ma all’altrui in-tereffe facilmente fi commoyeffero. Il Conte tuttavia la prima pietra gittò, piantando il Forte» che domina della Valle l’ingreffo. Hora con ftretti legami eifendo unito indiffolubil-mente Ferdinando alla Spagna, altro non mancava al comodo , & alla forza della Monarchia comune » che congiungere gli Stati , e fe occupando il Palatinato Inferiore, s’apriva un gran paffo , per comunicare la Germania con Fiandra , impoffeflandofi della Valtellina , saccoppiava alluna » & all’ altra l’Italia. I Principali di quella Valle » & in particolare i Pianta, e’1 Cavaliere Robuftelli, offerivano d occuparla con tanta facilità, che il Feria altro penfier non haveffe, che di goder-