— 33 - la pesca del corallo richiamava ogni anno circa 700 navicelle attorno ai banchi della costa, quando una nuova via per andare alle Indie fu aperta mediante il taglio del-V istmo di Suez; e nel tempo istesso una nuova invenzione arrestò l’onda di prosperità, che arricchiva l’Italia. Il canale di Suez, praticabile ai piroscafi, procurò un cammino più breve tra i mercati dell’Asia e quelli d’Europa. L’invenzione moderna nociva a noi fu quella di certi piroscafi speciali, che consumano poco carbone. Il nostro popolo marinaresco non si smarrì. Oggi ha acquistato piroscafi, segue l’orma di coloro che ci hanno preceduto nella nuova via, e con essi compete nell’acquisto della ricchezza mediante il lavoro. 2. Aspetto moderno del commercio marittimo. — La nave, qualunque essa sia, grossa o piccina, si può muovere in due modi, cioè : mediante il vento che agisce sulle vele, o mediante il vapore che meccanicamente imprime all’elica un movimento, e questo spinge la nave. Il vapore si genera mediante l’accensione del carbone nei focolari sottostanti alle caldaie contenenti l’acqua. Ma il carbone costa denari e non è prodotto nel nostro suolo: lo compriamo all’estero. Lo spazio occupato dalla macchina è altrettanto spazio tolto alle fosse interne in cui il carico si può accumulare. Il vento non costa niente e la nave veliera offre tutto il suo grembo al carico. Ma il vento è incerto, non sempre favorevole, talvolta debole e tal’altra assente. Dunque la nave a vapore raggiunge il porto d’arrivo con molto maggiore celerità della nave a vela. Al commercio moderno ugualmente si prestano la nave a vela ed il piroscafo. La prima serve per caricare merci a buon mercato, delle quali non si senta il pronto bisogno: il piroscafo per caricare le merci ricche e per il trasporto dei passeggeri. Siccome, nel tempo che una nave veliera compie un viaggio, un piroscafo della stessa portata ne com-