- 56 — TKABAOCOLI DELI/ADBIATIOO. trabaccoli ed i bragozzi e le paranze dell’Adriatico. Il naviglio costiero di rado supera le 100 tonnellate di carico, il che vuol dire 100 metri cubi di luogo disponibile per il carico e per gli alloggi. Il naviglio veliero d’altura è sempre attrezzato alla quadra. Compie lunghi viaggi sino agli estremi confini del mondo. La minima portata è di 200 tonnellate, la massima di 1,500. I materiali di costruzione sono la rovere di Piemonte, di Toscana, di Romagna e di Calabria, il ferro e Vacciaio dolce. Le navi in legno si compaginano con chiavagioni di ferro o di una lega di rame, che dicesi metallo giallo ; e la parte immersa (carena) si riveste di feltro o di cartone, sui quali s’inchiodano lastre di rame o di metallo giallo, per difendere il legno contro un certo insetto chiamato bruma, che è il tarlo acquatico. Le navi veliere hanno questo nome perchè sono spinte innanzi per l’azione del vento sulle vele, cioè su quei grandi ventagli pallidi formati di strisce cucite di tela