DEDICA Principessa, ora che il bel paese, che il mar circonda e l’Alpe, con sacro vincolo matrimoniale, accoglie l’olezzante rosa delle Vostre grazie, e si ripromette felice avvenire ? E benedico il caso che, avvicinandomi alla Augusta Vostra persona, mi offra il destro di dimostrare la mia stima e gratitudine per VAugusto Vostro genitore Nicolò I. Con questi sentimenti, che un grato affetto m’inspira, mi protesto Dell’A. V. Devotissimo Giovanni Nikolic Zara, Maggio 18gS.