L’IMPERATRICE DEI BALCANI 10 voglio farti, ed è d’abbandonare 11 tuo posto alla corte. Il suo consenso Ti conceda mia madre. O dillo il vuoi? Va a Berislavzi, e là, vivi secura, Noi di frequente ci vedrem. DANIZZA La cura Prima dell’amor mio, credimi, è quella Di tutto far che ti tranquilli l’alma, E la pace t’allieti. Al nuovo giorno Per Berislavzi partirò, sta certo. STANKO Col nuovo sole anch’io per l’Albania Forse movo, o diletta. Al Castriotta Ed al popolo suo non altrimenti Preme che a noi sovra le spalle il Turco. DANIZZA Ed io teco verrò. STANKO Delle battaglie Agli uomini i doveri; il lutto a voi Sul corpo estinto dell’eroe. DANIZZA Vorrei Dar di piglio a una spada, e sola, Stanko, — 46 —