L’IMPERATRICE DEt BALCANI PERUNO Andiam, fratelli, ma tu pria, buoi} Sire, Benedire consenti ai nostri acciari. (I capitani traggono le spade). IVANO Tutto vince giustizia. O spade acute, Vendicatrici della fede, il vostro Tagliente acciaro benedica Iddio, Si che al raggio immortai dell’alma Croce Cessi il baglior dell’ottomana Luna. (1 capitani baciano le spade, quindi escono). GIORGIO Poi che pago dei duci hai fatto il voto, Benedicendo, ora ammaestra il figlio Come ei debba affrontar l’oste nemica, E come agir per ottener vittoria. IVANO Con sollecito voi, capricciosa I vanni la vittoria, ora sull’uno Ed or sull’altro dei due campi posa. Pure, gode fermarsi ove dei duci II cuore e il braccio di prestanti eroi Tendono ad opre di valor famose. La giustizia, il coraggio, e l’ardimento Nelle battaglie sopraffar più volte Un numero maggior sanno di forze. — 168 -