L’IMPERATRICE DEI BALCANI Poi che dunque è così, dimmi, che pensa Il novello bassa. IVO Presso al padule D’ Humo si pose a campo, e là raguna Quanti più può per attaccarvi in breve. PERUNO Di qual, sai dirci, esercito dispone ? IVO Ha venti mila ben armati e accinti D’Anatolia guerrieri. A questi unisce Di Giannina tre mila, e dieci mila Cavalieri ch’uscir dalla vetusta Adrianopoli. Ancor degli Albanesi Qua e là raccolti, per far mostra, ei conta, Ma in ver ben pochi. PERUNO E, di’, son valorosi ? ivo Ardono tutti nel desìo selvaggio Di scontrar l’inimico e d’affrontarlo Ferocemente, senza posa. O conte, Di valore animato e di coraggio E l’esercito tutto, ed i guerrieri — 176 —