ATTO III Dimmi che pensi tu della venuta D’Ivo alle tende. PERUNO Nulla, o prence, nulla Saprei dirti, e pur io mi trovo in grande Ansiosa aspettanza. GIORGIO L’indovina ; Indi avvenga che sa; ma quando a fronte Gli eserciti saranno.... PERUNO A me le spie Danno serio timor. GIORGIO Ben dici, e questo Esser anche potrìa. Ma esiston cuori Sì depravati ? (Penino guarda fuori della tenda). PERUNO Quel garzon si avanza, E mestamente gli vien dietro il servo. GIORGIO Il suo mesto contegno a me diria, Ch’egli si fece a noi stranier. PERUNO L’ascolta. — >73 —