IL CIECO VEGGENTE 8l ghi caramente diletti: Rialto, Giudecca, Quirinale.... Cosi il profugo vergiliano s’allietava trovando nella piccola Ilio d’Epiro la rinnovata imagine della patria: parvam Trojam, simulataque magnis Pergama, et arentem Xanthi cognomino rivum Agnosco, Scaeaeque amplector limina portae. Nec non et Teucri socia simul urbe fruuntur.... Tornerà mai questa piccola dimenticata nepote di Roma e di Venezia, che ancora ne ripete gli aspetti e i nomi, alla santità della comune famiglia? Si avvererà mai interamente la profezia del suo Poeta, che annunciava alla Dalmazia, sia pure attraverso angosciosissime prove (e quali potrebbero esser peggiori di queste eh’essa soffre da mezzo secolo?), il risorgimento a nuova grandezza? L. Fbdbrzoni - L'ora della Dalmaziv 6