LIBRO UNDECIMO. 667 altro il Marefcial di Sciattiglion contro a' Principi uniti . Il primo , pailato il foffo nuovo , noto confine, & antico tra ]a Francia, e l’Artois, iiiperati alcuni Forti , che lo difendevano , pofe l’aiTedio ad Eres , importantiillma Piazza , non folo dalla natura con molte paludi all’intorno aillcura-ta , ma dall’arte con ogni genere di fqrtificationi di dentro, c di fuori munita. Lo Sciattiglion , approfiìmatofi a Sedan , hebbe a’ fei di Luglio! incontro il Lamboii, infieme co’ Principi malcontenti. L’ Armata Regia s eftefe in bell’ ordinan-I za lopra alcune Colline con gran vantaggio, tenendo coperti i fianchi da due piccioli bofchi . All’incontro quella de’ Principi, preifata dall’ anguflia del fito, era più tolto confu-fa, che ben difporta : ma , non potendo fcanfare il cimento , fù da alcune truppe dello Sciattiglion caricata con tanto furore, che , aperti alcuni fquadroni , altri ritiratifi dietro l’artiglieria , s’additava dalla fortuna a’Regii un’infigne vittoria. Accorfo al difordine de’fuoi il Conte di Soiflons , coperto di tutte armi , con la vifiera alzata , e con pochi compagni, mentre nella pugna il mifchia, colpito da folda-ro della compagnia dell’ Orleans di pillola nell’ occhio , cadde rovefciato dal Cavallo su ’1 Campo, perdendo nello ftan-te medefimo la parola , e la vita . Mentre ciò doveva all’ Armata del Rè confermar’il vantaggio, accadde con oppofi-to cafo, che la Cavalleria prefe vilmente, fenz’ haver chi 1’ infeguiife, la fuga ; ò perche molti abborriifero lo fpargimen-| to di tanto fangue civile , ò che alcuni godeifero di fune-ilar quegli aufpitii, fotto i quali credevano di militare a private vendette del Cardinale. L’efito fù, che , arreilatifi da loro medeilmi nel corfo della profperità i vincitori, anzi voltate le fpalle alla fortuna, divennero vinti: perche le Truppe Cefaree, e de’ Principi fcagliatefi fopra la fanteria, parte ne tagliarono a pezzi, parte ne conduifero con tuttp il Cannone, e il Bagaglio cattiva in Sedan . Quali tutti gli Offi- I tjali corfero la lorte medellma di morte , ò di prigionia , lalvatoil a pena lo Sciattiglion con pochi altri. Ad ogni modo con infigne efempio dell’Indulgenza della Fortuna verfo u Cardinal di Richelieu, eftinto il Soiifons, ch’era l’anima, ° più torto la furia de’ malcontenti, i frutti della battaglia non I 1641 /’ uno por-t ando/ifottt Eres. P altri ÌM-tontrando a Sudari, congiunti a’Ct‘ farti , i Principi uniti . al prim9 impeto f'compigliati . nelPaccor-rere alla mifchia. rimafovi ejlinto Soif -foni. datati ht Cavalleria di' Hfgii fpontanea-mentt a fuggi™- fottentran-do alla Vittoria i Ce-farei . pochi fal-vatifi degli fconfitti .