9 naie, ricorderete come un governo, costituito in queste condizioni, sotto la minaccia diretta del nemico, non rappresenti legalmente la Nazione: un governo in simili circostanze non avrebbe avuto neppure la veste giuridica per ratificare, occorrendo, il trattato. Anzi, in quel mentre, un altro governo, si costituiva legalmente ad Angora — la città dei Dervischi — nel cuore della Turchia. Governo che veniva in seguito riconosciuto dagli stessi Inglesi alla Conferenza di Londra (Febbraio 1921), ove i suoi rappresentanti furono ascoltati ufficialmente. Con questo Governo, eletto col suffragio universale, dovrà ormai contare l’Intesa. L’atto di Sévres non è che un “ progetto Ecco in poche parole perchè il trattato di Sè-vres non esiste dal punto di vista della forma. Quando un documento diplomatico ha raggiunto il grado di sviluppo al quale è pervenuto il trattato di Sèvres attraverso le seguenti tappi: nomina dei plenipotenziari, verifica dei poteri, redazione regolare in capitoli, sezioni, articoli e firma della Convenzione stessa, non è ancora che un semplice “ progetto di trattato „ (che possiamo discutere, accettar* o respingere) ma al quale manca, dal punto di vista diritto, la ratifica del Parlamento e della Nazione stessa, indispensabili — voi lo sapete — per i trattati che comportano una sensibile variazione di territorio o nuovi impagni finanziari (1). Ora il trattato di Sèvres riduce territorialmente la Turchia alla quinta parte di se stessa e ne colloca tutte le risorse finanziarie sotto il controllo degli alleati! (1) V. Ascoli, Cavaglieri.-